A proposito di Cultura

 

CULTURA E PARTECIPAZIONE  A CECINA

 

Vorremmo che il Comune s’impegnasse di più a favore della promozione della cultura non solo a livello di fruizione ma anche a livello di produzione.

Molte persone e associazioni culturali a Cecina vivono con difficoltà anche economica il loro impegno culturale. Ci sono, inoltre, persone che compongono musica, dipingono quadri, che scrivono poesie o fanno ricerca in settori ancora inesplorati del mondo della cultura e non hanno la possibilità di comunicare e discutere su temi e problemi della loro creatività, a causa della mancanza di una sede adeguata destinata allo scopo.

Per valorizzare il talento e la creatività, è necessario garantire il diritto di accesso alla pratica delle attività culturali.

Questa questione assume oggi una grande rilevanza. La cultura ha, infatti, una notevole funzione pubblica perché influenza il clima etico politico, proponendo un cambiamento negli stili di vita, l’acquisizione dell’etica della responsabilità e un riavvicinamento alla politica intesa come cittadinanza attiva e come partecipazione decisionale alla vita della comunità.

Riteniamo, perciò, prioritario l’impegno dell’Amministrazione comunale per garantire ai cecinesi l’individuazione di uno spazio multidisciplinare intergenerazionale in cui si possano praticare attività culturali.

A questa funzione dovrebbe adempiere, a nostro modo di vedere, il prossimo Centro Sociale che dovrebbe essere non solo luogo di socializzazione ma anche di promozione culturale.

Per quanto riguarda le politiche dello spettacolo, l’ente di zona ARMUNIA dovrebbe tener conto delle reali esigenze e proposte della comunità.

 Proponiamo, quindi, la creazione di una Consulta formata da persone designate dal mondo associativo, con funzioni di ascolto delle necessità e dei suggerimenti dei cittadini e delle associazioni, le cui proposte orientino l’ente  ARMUNIA.

Per una corretta ed equa distribuzione delle risorse destinate a questo settore, infine, prospettiamo una riqualificazione e una redistribuzione del contributo che l’amministrazione versa ad Armunia ed alle altre associazioni del territorio.

 

Giuseppe Gallelli