A proposito di Turismo
TURISMO a Cecina - Italia dei Valori
Innanzitutto pensiamo che non sia giusto arrivare a discutere il programma sul turismo e commercio senza averne per tempo una copia, per cui ci scuserete se sul nostro programma possiamo fare delle riproposizioni.
In queste riunioni l' Italia dei Valori si è spesso distinta come il gruppo politico più critico sia sul programma e sia su come è stata gestita Cecina nel passato.
Crediamo che questo essere critici e propositivi allo stesso tempo sia importante non solo per la cittadinanza di Cecina, ma anche per mantenere in sella l'attuale maggioranza in quanto credo che sia finito il tempo in cui si dormiva sugli allori dei voti delle tessere a vita ed il rischio di un capovolgimento politico non è più fantapolitica.
Per evitare questo non basta aderire al programma aggiungendo alla coalizione quella manciata di voti che abbiamo, ma fare in modo di migliorare questo programma e fare si che venga poi realizzato e non resti in parte tra le righe, come è successo in passato.
In fatto di TURISMO la nostra critica è molto severa e non ce ne vogliate se facendolo assumiamo più le sembianze di chi sta all'opposizione che di chi vuole stare nella coalizione, ma in questa sede l'Italia dei Valori vuole farsi portavoce non solo di quello che sente, ma in particolar modo di quello che è il giudizio del cittadino e del turista sulla gestione del turismo in Cecina.
A proposito di TURISMO in Cecina Mare vorrei in questa sede riportare una delle sempre più numerose testimonianze di turisti ed investitori sul turismo a Cecina Mare.
A tale proposito proprio in questi ultimi giorni il sig. Buricchi Alessio di Prato ci dice:
"" Ho un appartamento in Cecina Mare comprato dai miei nonni negli anni 70 e lo vorrei vendere perché la situazione turistica a Cecina Mare e particolarmente statica da troppo tempo.
Per il turimo in Cecina si fa ben poco, mentre in altre località si fa ben altro (Marina di Grosseto per esempio) ed il divario con Cecina è molto evidente.
Vendo il mio appartamento per investire in altre zone dove il valore degli immobili è più alto proprio perché sono meglio tenute"".
Sempre più numerose sono le testimonianze che vanno in questa direzione.
Sono 4 le parole per sintetizzare il giudizio sul turismo in Cecina: RABBIA ed INCREDULITA' per riassumere le sensazioni della gente, ASSENZA e TRASCURATEZZA per capire cosa pensa la gente sul modo di gestire il turismo da parte dell'amministrazione.
A Cecina Mare la gente viene soprattutto per la sua bellissima secolare pineta piantumata ai tempi del Granduca di Toscana, a Cecina Mare la gente viene perchè accolta dal bel viale della Repubblica piantumato, se non andiamo errati ai tempi del Fascio, a Cecina Mare la gente viene per il suo clima mite, dono della natura.
Non certo per i cantieri e le gru penzoloni sul viale lungomare in piena estate, per i lavori in corso sui vialetti lungo il Viale della Repubblica anch'essi in piena estate ed a causa dei quali la gente non sa neanche dove passare per rientrare in casa.
L'immagine del porticciolo è oramai degradante ed anacronistica con mucchi di barche insieme ad incomprensibili mucchi di terra.
Le spiagge sono piuttosto sporche e mal curate e talune porzioni non usufruibili, vedi parte della spiaggia di Andalù.
Certe strutture ricettive comunali, come quelle della Terrazza dei Tirreni non funzionano.
L'antenna della telefonia mobile fatta installare accanto alla scuola elementare, non è certo il fiore all'occhiello.
Il Palazzetto dello Sport, ancora circondato da acquitrini e mucchi di terra funziona solo per la pallacanestro, senza altre iniziative sportive per i marinesi e per i turisti, una struttura che dovrebbe essere pubblica e che invece ha tutte le sembianze di essere tristemente privata, anzi riservata.
Per non parlare dello scempio del territorio causata dalla realizzazione di due mega villaggi a nord ed a sud del paese.
Difronte al turismo quale principale risorsa del nostro territorio insieme a quelle del commercio e dell’edilizia, l’amministrazione comunale è quindi da anni poco presente a Cecina Mare che da parte sua assume sempre di più le sembianze di un paesino degli anni 70 senza significativi cambiamenti.
Pressochè tale da quegli anni è infatti rimasto il porticciolo, pressochè tale da quegli anni è rimasto il lungomare con marciapiedi e fondo stradale sempre più sconnessi, pressochè tali e quali sono rimasti i suoi locali, anzi non esistono più locali da ballo e discoteche, non esiste più il mitico Circolo dei Forestieri ed al suo posto assumono sempre più sinistri connotati le strutture sempre più abbandonate a se stesse ed inservibili in quanto mal ideate e di poi mal costruite.
Pressochè tale e quale è rimasta la spiaggia pubblica, anzi più sporca e mal curata appare con il passare del tempo.
Sempre meno locali per il divertimento.
Non ci sono più discoteche, non ci sono più piste da ballo, nessun locale di rilievo aperto nel periodo invernale, solo bar e gelaterie d’estate e l’unico divertimento per il poco esigente villeggiante è quello di passeggiare, fare le cosiddette vasche con il solo gelato in mano e niente più.
Mai come quest’anno abbiamo sentito così tante lamentele da parte dei turisti e da parte degli investitori in Cecina Mare “ voglio vendere l’appartamento ed andare altrove” dicevano la scorsa estate e continuano a dire gli investitori, “ non tornerò più a Cecina Mare per la spiaggia sporca e piena di ciottoli, non si può neanche camminare per i tanti lavori in corso in piena estate” si lamentavano i turisti, oppure: "sono tutti pazzi a non fare ancora il porticciolo".
Fortunatamente, come abbiamo detto, Cecina Mare ha la pineta secolare più bella al mondo senza esagerazione, ma la pineta è merito del Granduca di Toscana, ed il clima mite è merito della natura ed allora di quali iniziative e di quali realizzazioni sono meritevoli gli attuali e passati amministratori?
Vediamo:
Il rifacimento di Largo Cairoli,
la realizzazione dell'Acqua Park sempre più difficile da gestire,
la realizzazione della terrazza dei Tirreni della quale funziona solo la parte venduta ai privati, mentre l'altra parte non solo non funziona, ma costituisce una continua rimessa per le nostre casse in quanto mal ideata, mal costruita, mal gestita.
sono state allungate le scogliere anti erosione, ma spesso con materiali non sufficientemente idonei cosicchè le mareggiate hanno riportato a riva così tanti ciottoli da rendere inagibili porzioni di spiaggia, vedi Andalù
la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport, che come detto, dato in gestione alla pallacanestro, senza ulteriori ed importanti iniziative sportive, quali palestre, ecc.. per i cittadini ed i turisti di marina, quasi fosse un edificio privato, senza considerare che risulta ancora pressoché circondato di acquitrini e mucchi di terra da ripulire e bonificare?
solo in parte sono state ricostruite alcune porzioni di marciapiedi lungomare, mentre altre non sono state per anni neanche riparate
i cassonetti della spazzatura, purtroppo per natura maleodoranti, vengono posizionati non sempre nei punti più idonei
il porticciolo è stato anni addietro solo leggermente ampliato, ma è da 30 anni che si parla di un nuovo porticciolo e la gente dice: "ma sono matti a non farne uno nuovo?"
sono state date autorizzazioni per 2 mega villaggi turistici a nord ed a sud di Cecina Mare con strutture che hanno stravolto il territorio e con rialzamenti di piani di campagna che fanno ora da diga alle campagne circostanti, quando si potevano benissimo fare comparti per più numerosi e ridotti villaggi che potessero oltretutto essere meglio gestiti da più famiglie e non da una o da due sole.
è stato dato il consenso di installare l'antenna di telefonia mobile proprio accanto alla scuola elementare ed oltre che per la salute dei nostri ragazzi è anche un danno comunque psicologico anche per chi viene a trascorrere le vacanze in Cecina Mare.
Detto questo, la sensazione che resta è che in Cecina non ci sia una sufficiente cultura di fare o di saper fare a favore del turismo, sembra quasi che non ci sia la volontà: questa è la sensazione dei turisti, degli operatori turistici e degli investitori di Cecina Mare.
Vada e Rosignano ci hanno superato per strutture e per arredo urbano.
Per il turismo l'Italia dei Valori chiede quanto segue:
Impiegare maggior manodopera e macchinari per pulire le spiagge pubbliche e non solo dalle cicche, ma anche da ciottoli e dai sassi che per lavori antierosione mal gestiti sono stati rigettati sulla spiaggia alle prime mareggiate.
Riattivare e ripristinare porzioni di spiagge come quelle di Andalù tristemente abbandonate e mal curate.
Rifare, ricostruire la strada lungomare sostituendola con appropriata area pedonale
Conservare ovunque le palazzine stile anni ’20 per i quali si registrano già le prime scellerate ed autorizzate demolizioni e ricostruzioni senza mantenerne le originarie caratteristiche
Alleggerire il traffico sul viale della Repubblica con nuova viabilità a sud di Cecina Mare.
Ripensare e realizzare un nuovo arredo urbano con nuove piante e nuove aiuole ben curate sul tipo di quelle di Vada.
Togliere l’antenna di telefonia mobile proprio accanto alla scuola elementare; certo che migliore zona non poteva essere pensata!!.
Realizzazione del nuovo porticciolo turistico con tutti gli accessori, annessi e connessi di un porto moderno.
Una diversa gestione del Palazzetto dello sport di Marina che non fosse solo al servizio della Pallacanestro, ma anche di altre iniziative sportive per i cittadini ed i turisti di Cecina Mare, tipo palestre eccc…
Incentivare la realizzazione di piccoli residence, alberghi, pensioni a conduzione famigliare e non mega villaggi di centinaia di bungalow e appartamenti tipo Cecinella e/o campeggio Le Gorette difficili da gestire date le eccessive dimensioni
Nuova e più adeguata normativa sulla tempistica per la realizzazione di lavori edili e stradali in Cecina Mare: tempi per la realizzazione delle strutture ottobre-maggio, sospensione dei lavori giugno settembre.
Pietro Campanelli
Spiagge pubbliche 11.07.04
Dopo che per tanti anni si è gridato: “al lupo, al lupo !! “, il lupo quest’anno è arrivato davvero per il turismo di Cecina Mare.
Poche prenotazioni, poca gente in giro ed Agosto non promette niente di buono.
Noi di Italia dei Valori, in campagna elettorale e direttamente al sindaco riconfermato a pièni voti per altri meriti, ma non certo per ciò che è stato fatto per il turismo, avevamo detto chiaramente che il turismo doveva essere aiutato ed incentivato in qualche modo e che comunque si doveva fare di più per una delle principali risorse del nostro Comune insieme ad edilizia e commercio.
Per prima cosa avevamo fatto presente questa persistente non curanza della pulizia delle spiagge pubbliche, bisognose di cura, di pulizia e di igiene.
Ed invece il problema si ripropone pari pari anche quest’anno.
A tale proposito avevamo fatto delle foto la scorsa stagione nel mese di luglio ed abbiamo fatto altre foto quest’anno e più precisamente domenica 11.07.2004 alle ore 8.00 poco prima che le spiagge venissero occupate dai tanti bagnanti della domenica.
Dalle foto si vede benissimo che la situazione degli ultimi due anni è perfettamente la stessa critica situazione di sempre, stesse foto, stessi problemi.
Le nostre spiagge pubbliche risultano come mai pulite da inizio stagione con sassi e ciottoli sparsi dappertutto insieme anche a qualche bottiglia di vetro.
La spiaggia di Andalù è un vero disastro, completamente invasa ed occupata da sassi dei lavori antierosione malfatti e riportati sulla spiaggia dalle mareggiate.
Si può capire benissimo che con un solo mezzo meccanico anche per una sola volta alla settimana il problema si risolverebbe con il minimo dispendio di denaro e di tempo, (Marina di Bibbona insegna)
Ai tempi della campagna elettorale ci fu risposto che le spiagge pubbliche devono essere curate dai gestori dei complessi balneari.
A tale proposito dalla nostra indagine abbiamo anche rilevato in certi punti mucchi di detriti e di pietrame che lasciano presupporre, ma non ci vorremmo sbagliare in questo, che non solo le spiagge pubbliche non vengono pulite e curate, ma che vengono oltretutto investite dai detriti e dal pietrame delle spiagge gestite.
Si faccia allora maggior controllo, diciamo solo controllo in quanto di controllo, così come stanno le cose, non ne è stato fatto affatto e si facciano multe salate ai responsabili.
E cerchiamo subito di fare qualcosa prima della fine della stagione, perché se questa non curanza e negligenza continua allora è da presupporre che il “lupo” ce lo siamo anche un poco voluto.
Pietro Campanelli